Squinzi (Confindustria) invita a pranzo i vertici del Parlamento: così non si può andare avanti
La politica incontri l’industria. L’idea è partita dal presidente di Confindustria Giorgio Squinzi che ha invitato, domani, per cena i presidente di Camera, Senato e di tutte le Commissioni in una sorta di inedito confronto tra gli industriali e il Parlamento. L’incontro si terrà nella foresteria di Confindustria in via Veneto a Roma.
L’invito è arrivato dopo l’intervento di Squinzi all’assemblea degli industriali di Torino: “Siamo in recessione da nove trimestri. Non vediamo la luce in fondo al tunnel, nonostante le dichiarazioni ottimistiche del ministro Saccomanni. Il Paese ha un gran bisogno di buon governo. Di una stagione di real politik: i nostri squilibri sono noti, grande debito, bassa crescita ed erosione progressiva della competitività. Ma il nostro difetto più pericoloso è una propensione quasi naturale a conservare lo status quo”. Il presidente di Confindustria ha intenzione di ribadire alla politica che per l’Italia sono necessario “istituzioni salde, buona politica e governo” ed ancora “idee chiare, senza fermarsi alle convenienze elettorali di parte” ha affermato Squinzi aggiungendo che “aggrapparsi a un precario presente in attesa del ritorno del passato è un comportamento suicida”.