ANCONA/Ragazza immagine si suicida, era anoressica
Una giovane di 22 anni, anoressica, si è suicidata in provincia di Ancona impiccandosi con il cordone della tenda nell’abitazione in cui viveva con la madre, che ha trovato il corpo senza poter fare più nulla per salvare la figlia. La giovane era ‘ragazza immagine’ di una discoteca, ed era iscritta all’università, alla Facoltà di biologia. La 22enne non ha lasciato biglietti, ma era da tempo in cura presto una struttura pubblica. Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore regionale Paola Giorgi, che annovera tra le sue deleghe anche le politiche giovanili e non ha mai fatto mistero di aver avuto in passato problemi di anoressia. «Siamo oltre ogni scadenza – dice la Giorgi -, si deve investire quanto serve sui progetti di contrasto all’anoressia. Non ci saranno associazioni, proteste o sit in per attirare l’attenzione su questo male profondo, manifesto, ma difficile da confessare, perchè può significare debolezza; perchè chi è anoressico non vuole guarire. Io sono guarita e sono tornata una donna, libera. Ma guarire da soli è quasi impossibile. L’anoressia è il sintomo di una malattia dell’anima. Occorre curare il sintomo e rimettere insieme i cocci dell’anima. Occorre una risposta sanitaria precisa e costante. Oggi. È già tardi».