Giubileo, il governo a Marino: niente deroghe, si arrangi con quello che ha
Matteo Renzi è troppo impegnato a salvare le penne della riforma costituzionale per potersi occupare di Ignazio Marino. Così ha lasciato al suo braccio destro, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, il compito di dare una dolorosa tirata d’orecchie al sindaco di Roma. Il messaggio recapitato da palazzo Chigi al Campidoglio suona più o meno così: ”Non ce la fate a realizzare la metà delle opere programmate per il Giubileo? Arrangiatevi. Il governo ha già dato tutti gli strumenti necessari al comune di Roma. E altri non ne darà”.