USA2016/ Imbarazzo per il candidato Christie, cacciato dalla carrozza del treno
Disavventura imbarazzante per Chris Christie, candidato repubblicano alla Casa Bianca. Di ritorno a New York da Washington, dove si era recato per un’intervista alla Cbs, il vulcanico governatore del New Jersey è stato cacciato dalla carrozza del treno nella quale aveva trovato posto perchè parlava a voce troppo alta al telefonino. Christie, raccontano i testimoni, era seduto in una delle cosiddette «quiet car», gli scompartimenti dove bisogna rispettare la regola del silenzio, soprattutto evitando di chiacchierare al cellulare. Infastidito dall’animata conversazione del governatore, uno dei passeggeri ha chiamato il capotreno chiedendo di allontanare il disturbatore. Poco importa che fosse il potente governatore. Che – sempre dai racconti – poco prima della contestata telefonata se la sarebbe presa anche con i due agenti del Secret Service che lo scortavano per la scelta dei posti. Il capotreno si è quindi avvicinato a Christie chiedendogli di abbassare il tono della voce, altrimenti sarebbe stato costretto a spostarlo di vagone. Poco dopo il politico si sarebbe allontanato infuriato, sistemandosi per il resto del viaggio nella carrozza ristorante. Diffusasi la notizia, la portavoce di Christie ha minimizzato la vicenda, spiegando che il governatore nell’affollatissimo treno ha preso per sbaglio posto nella «quiet car» e che, una volta compresa la situazione, si sarebbe allontanato spontaneamente.