Migranti si gettano in mare a Ventimiglia e raggiungono la Francia a nuoto
I migranti che si erano assiepati alla pinetina dei Balzi Rossi, a Ventimiglia, hanno forzato il cordone di polizia e hanno raggiunto gli scogli dei Balzi Rossi da dove si sono gettati in mare e, a nuoto, hanno raggiunto lo spazio acqueo francese. La polizia italiana ha sparato alcuni lacrimogeni che però non hanno impedito al gruppo di raggiungere e occupare simbolicamente una scogliera a Menton Garavan. I migranti, alcuni dei quali sono lievemente feriti, sono sorvegliati a vista dalla polizia francese. Uno dei profughi ha sventolato la maglietta bianca come a invocare una tregua.
Dei circa 300 profughi che hanno sfondato il cordone di polizia italiana, una parte ha raggiunto la Francia nuotando e un’altra parte correndo oltre confine e sfondando il cordone di polizia francese, riversandosi sulle spiagge piene di turisti, attraverso l’Aurelia. La police nationale e la polizia italiana hanno sparato lacrimogeni e schiumogeni ma la corsa dei migranti non si è fermata.