TERREMOTO: OPERATIVI 500 MILITARI ANTISCIACALLAGGIO
Sono circa 500 i militari impegnati in compiti antisciacallaggio nelle zone del centro Italia colpite dal terremoto. Lo comunica la Difesa dopo che circa 200 militari del 5ø Reggimento alpini dell’Esercito si sono aggiunti alla Task Force «sicurezza», impegnata dal 24 agosto scorso insieme alle Forze dell’Ordine con compiti di anti in servizi di vigilanza fissa alla «zona rossa» e di perlustrazione dei territori isolati e abbandonanti per motivi di sicurezza. Dalla mattinata di oggi è operativo anche il presidio dell’Esercito inviato a Castelluccio di Norcia (PG) e da domani sarà completato il dispositivo inviato in rinforzo nelle Province di Perugia e Macerata. In particolare, ad oggi sono operativi, nelle aree interessate del centro Italia, 1443 militari di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri, che forniscono le migliori capacità di personale, mezzi ed attrezzature speciali a favore della popolazione colpita dal terremoto, al fine di garantire l’incolumità di persone e beni ed il sostegno agli sfollati.